Promosso dalla Scuola Beato Angelico di Milano congiuntamente all’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto e all’Ufficio Liturgico Nazionale, il corso di formazione offre una preparazione agli incaricati diocesani e regionali degli uffici per i beni culturali e l’edilizia di culto, e per i professionisti e gli esperti interessati dal Bando Nazionale per l’adeguamento delle Cattedrali proposto dalla CEI
La cattedrale, nel tessuto urbano italiano, per importanza artistica, valore simbolico, stratificazione storica e funzione sociale, è una architettura di primaria importanza religiosa e civile. Progettarne l’adeguamento è operazione complessa, delicata e di notevole impatto. Le indicazioni del Codice di Diritto Canonico, le norme liturgiche, le note pastorali della CEI, la letteratura sull’adeguamento liturgico e la molteplicità delle realizzazioni fatte negli ultimi decenni offrono già abbondante materiale per iniziare uno studio approfondito.
Obiettivo
Introdurre alla complessità del processo di adeguamento liturgico
fornire le specifiche attenzioni multidisciplinari connesse all’oggetto “cattedrale”
introdurre allo studio, al confronto e alla valutazione di alcuni progetti di adeguamento
maturare un giudizio condiviso e capace di riflettere le molteplici dimensioni implicate nell’operazione di trasformazione e riconsegna al culto
Il laboratorio comune offre più specificamente:
un quadro generale di approccio al tema
alcuni criteri operativi di discernimento e di progettazione
l’applicazione dei criteri su alcuni casi storicizzati
la possibilità di un confronto esteso tra le differenti competenze previste all’interno dell’equipe di progettazione (architettura, liturgia e arte)
un allargamento del confronto ad altri professionisti e alla cerchia dei committenti
l’approfondimento delle ragioni storiche, artistiche e celebrative che hanno guidato alcuni processi di adeguamento di cattedrali
la verifica degli esiti degli adeguamenti grazie all’ascolto delle esperienze dei committenti e delle comunità e alla partecipazione a una celebrazione
un momento ampio di raccolta critica dell’indagine in dialogo stretto con i responsabili della committenza ecclesiastica a livello nazionale
La strutturazione del percorso
Il laboratorio inizia con un seminario di apertura, a Milano, pensato come introduzione teorica alla specificità del tema e come presentazione dei principi operativi di intervento. Prevede due moduli sul territorio, della durata di due giorni, il 18/19 maggio a Firenze e l’8/9 giugno a Parma, in ognuno dei quali verranno accuratamente studiati, discussi e valutati in equipe e in loco alcuni progetti di adeguamento liturgico per una cattedrale.Il LAC si concluderà con una giornata di sintesi dei lavori a Roma, venerdì 14 giugno, con l’elaborazione di alcune linee per l’iter progettuale e l’allargamento di interesse alle dinamiche partecipative e pastorali dell’operazione.