Jacopo Benedetti

JACOPO BENEDETTI
Jacopo Benedetti (1987) ha studiato architettura al politecnico RWTH di Aquisgrana (Rheinisch-Westfälische Technische Hochschule, Aachen) e all’università La Sapienza di Roma, dove si è laureato con Giovanni Carbonara. Dal 2007 ha lavorato su progetti di restauro, recupero e museografia in siti culturali italiani, dalla città archeologica di Pompei, ai siti UNESCO del centro storico di Roma, di Ferrara e di Urbino. Si ricordano in particolare: il Museo della Terra e dell’Olivastra di Seggiano in Toscana (selezionato per la Biennale di Architettura di Venezia 2018, Padiglione Italia); il restauro della cinta muraria duecentesca dell’Aquila; il progetto di riparazione del danno, di miglioramento sismico e di messa in sicurezza della cattedrale di Ferrara; la consulenza museologica per il nuovo impianto narrativo del Museo di Roma (Palazzo Braschi); il progetto museografico di riallestimento della casa natale di Raffaello a Urbino; il restauro di liberazione della facciata della chiesa neogotica di San Bartolomeo di Solomeo (su incarico della Brunello Cucinelli S.p.A.). A partire dal 2012 ha partecipato a diversi incontri e pubblicazioni scientifiche di settore sui temi dell’architettura e del patrimonio culturale. Dal 2014 è iscritto al corso di dottorato Architettura: Innovazione e Patrimonio (Università di Roma Tre) dove sta ultimando una tesi sulla lettura fenomenologica dei tessuti storici urbani con la guida di Elisabetta Pallottino. Dal 2016 è coinvolto nelle attività didattiche del Dipartimento di Architettura dell’Università di Roma Tre ed è nel corpo docenti del Master biennale interdipartimentale Culture del patrimonio, nei moduli relativi a ‘paesaggi storici’ e ‘musei e aree culturali’. Dal 2017 collabora con la Scuola Beato Angelico di Milano sui progetti di adeguamento liturgico e architettura della scuola, come l'adeguamento liturgico della chiesa di S.M. degli Angeli a Sanremo o l'adeguamento liturgico del presbiterio monumentale dell'Abbazia di Praglia. Dal 2018 pubblica approfondimenti scientifici sul tema Adeguamenti liturgici e nuove chiese sulla rivista Arte CristianaNel 2010 diventa membro dell’ICOM (International Council of Museums - UNESCO); dal 2007 è tra i fondatori dello studio di progettazione Spazi Consonanti - architettura, restauro, storytelling, patrimonio. Dal 2017 è socio aggregato della SIRA (Società Italiana per il Restauro Architettonico). Dal 2018 è membro della redazione di IN_BO. Ricerche e progetti per il territorio, la città e l’architettura, rivista scientifica afferente all’Università di Bologna. Dal 2017 al 2018 ha partecipato, in qualità di capogruppo, alla sperimentazione CLI-LAB dell’Ufficio Nazionale per i Beni Culturali e l’Edilizia di Culto della CEI e del Monastero di Bose sul tema delle attività e dei metodi di partecipazione con le comunità parrocchiali in vista della realizzazione di una nuova chiesa. Nel 2018 è coordinatore scientifico del corso Architettura e arti per la liturgia: adeguare le chiese, organizzato dalla Scuola Beato Angelico in partnership con il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo

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